La nave di Hasan di Alessandro Ghebreigziabiher Questa è una strana storia. C'era una volta una bottiglia, una vecchia bottiglia. Nella bottiglia c'era dell'acqua. Sull'acqua galleggiava o, per meglio dire, ormeggiava un antico veliero, un finto veliero. Ciò nonostante, per un'assurda alchimia, quella nave aveva un equipaggio. Si trattava del capitano Hasan e della sua ciurma, un pugno di uomini che avrebbe seguito il proprio comandante in qualsiasi avventura e in ogni parte del mondo. Non si era mai vista tanta fedeltà fuori di quella bottiglia. Tuttavia la sorte voleva che il capitano, al contrario dei suoi uomini, sapesse della nave finta, e che di lì non si sarebbero mai mossi. Nondimeno, un po’ per non distruggere le illusioni dei marinai e un po’ per paura di perdere il ruolo di carismatico capitano, raccontava loro bugie a non finire. Prima di tutto, essendo l'unico a conoscere le carte e a saper usare gli strumenti di bordo, li avev
di Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, drammaturgo, attore e regista teatrale