Assedio finale di Alessandro Ghebreigziabiher L’eco del discorso, nelle parti più sentite e coinvolgenti, risuonava ancora tonante nell’esercito, risucchiato ora nella battaglia. Lei è nostra, soldati. Lei è sempre stata nostra, anche laddove sembrasse il contrario. Così è e tale dev’essere, per il suo bene. Siamo l’ultimo baluardo, signori, il vitale avamposto oltre il quale non v’è ritorno. La nostra caduta comporterà disordine e caos, deriva morale e sofferenze senza fine. Noi dobbiamo lottare senza risparmio, perché siamo qui per questo. Per difenderla anche da se stessa . In breve, la battaglia si era fatta aspra e convulsa. L’assedio stavolta si era palesato con potenza inaudita. Il nemico pareva davvero pronto a tutto e la virulenza con cui si era abbattuto sui nostri era impressionante. “Generale, le truppe sono allo stremo…” “Nervi saldi”, rispose il comandante sul campo e anche fuori, ovunque, insomma, “siate distaccati e razionali come vi ho insegnat
Opere di Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, drammaturgo, attore e regista teatrale. Autore di circa venti libri, tra romanzi, antologie di racconti, fiabe per ragazzi, testi per le scuole e narrazioni teatrali. Nato a Napoli nel 1968 da padre eritreo e madre italiana. Antesignano tra gli scrittori afroitaliani, afrodiscendenti, attori teatrali di colore o neri, italiani di seconda generazione o di origine africana, ma la definizione che preferisce è “nato tra due Sud”, Africa e Napoli.