Agata nel paese che non legge Romanzo Dalla seconda di copertina : Agata Toccaceli ama visceralmente i libri. Dopo essere cresciuta in un piccolo paese di nome Montenevo, rinuncia a proseguire la carriera paterna nella gestione della locale panetteria e si trasferisce nella grande città per realizzare il suo sogno: aprire una libreria. Dopo essersi laureata, la ragazza prende in affitto il negozio di frutteria di un giovane originario del Bangladesh di nome Abubakar, in breve Abu. I due fanno amicizia e quest’ultimo viene assunto come commesso nella nuova libreria del quartiere: Libri con le orecchie. Tale nome deriva da un dettaglio inconfondibile del volto di Agata, ovvero le classiche orecchie a sventola, che l’interessata non fa nulla per nascondere. Il viaggio è in salita, principalmente a causa delle difficoltà che incontrano le librerie, piccole o grandi. Il dilemma maggiormente assillante è il seguente: perché nel nostro Paese così tanta gente non legge libri? Cercando di
Opere di Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, drammaturgo, attore e regista teatrale. Autore di circa venti libri, tra romanzi, antologie di racconti, fiabe per ragazzi, testi per le scuole e narrazioni teatrali. Nato a Napoli nel 1968 da padre eritreo e madre italiana. Antesignano tra gli scrittori afroitaliani, afrodiscendenti, attori teatrali di colore o neri, italiani di seconda generazione o di origine africana, ma la definizione che preferisce è “nato tra due Sud”, Africa e Napoli.