Siamo tutto quello che c’è fuori di Alessandro Ghebreigziabiher In pensione. Alla fine ci sono arrivata. Non alla pensione, cioè anche quella, ma mi riferisco ad altro. Al resto. Tutto il resto. Ricordavo, l’altro giorno, quando mi sono imbattuta in quel collega che ancora adesso non rammento come si chiamava. Non ho mai avuto particolare dimestichezza con i nomi e le facce. Ricordo solo le voci. Ma di quel minuto adolescente in prima media, con la testa invasa da ricci a dir poco scostumati e gli occhiali eccessivamente grandi, dalla sgargiante montatura rossa tenuta insieme dallo scotch, non ho più dimenticato alcunché. Corrado, si chiamava Corrado ed era stato solo un anno nella mia classe. O, forse, ero stata io. A trascorrere non più di un anno nella sua vita. Non ho idea di dove sia finito dopo, ma non appena il mio collega mi ha chiesto dei vecchi tempi andati ho subito ripensato a lui e a ciò che scrisse nel tema di quel giorno. Racconta chi sei , la tra
di Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, drammaturgo, attore e regista teatrale